COSA VEDERE A FIRENZE
IN UN GIORNO: GUIDA
ALLE SUE BELLEZZE

Sei a Firenze solo di passaggio e vuoi approfittarne per vedere le sue bellezze
migliori? Nessuna paura! Grazie a questo itinerario potrai ammirare il meglio che la
capitale del Rinascimento ha da offrire.

Cosa vedere a Firenze in un giorno: 5 tappe imperdibili

Tappa 1: Piazza Duomo e il complesso di Santa Maria del Fiore

Che tu venga in treno, in aereo o in macchina, il primo luogo da visitare a Firenze è la piazza più instagrammata di sempre: Piazza Duomo! L’effetto wow è assicurato, la cattedrale gotica, il battistero romanico e il campanile di Giotto ti accoglieranno in tutta la loro bellezza mozzafiato.
Se sei amante dei musei puoi pensare di visitare il museo del Duomo che si trova alle spalle della cupola di Brunelleschi. Con il biglietto d’ingresso al museo potrai anche visitare i resti dell’antica chiesa di Santa Reparata, sotto il pavimento della Cattedrale ed entrare nel Battistero. N.B. l’ingresso al duomo è sempre gratuito ma in alta stagione dovrai fare molta coda per poter entrare.
Per maggiori dettagli sul complesso del Duomo leggi anche Il complesso del Duomo di Firenze: informazioni, bellezze e curiosità.

Tappa 2: Il Quartiere Medievale di Firenze e la Casa di Dante

La zona più antica e che meglio racconta la storia medievale di Firenze è quella che da piazza Duomo va verso piazza della Signoria. Non prendere via dei Calzaiuoli ma lasciati andare a una camminata senza tempo all’interno delle stradine strette del quartiere medievale.
Parti dal celebre Sasso di Dante, lo troverai a destra della cattedrale, vicino all’omonimo ristorante. Da qui entra tra i vicoli e segui le strade percorrendo via dello Studio (dove aveva sede la prima Università di Firenze nel Medioevo), via delle Oche e poi via Santa Elisabetta. Qui, tra un palazzo e l’altro ti si aprirà una piccola piazzetta con un’antica casa torre diventata hotel. Prosegui la strada fino a via del Corso e gira verso sinistra, dopo pochi metri troverai una traversa sulla destra, Piazza dei Donati, dove ti consigliamo di entrare per ammirare un classico cortile di case torri medievale. Questo in particolare apparteneva alla famiglia dei Donati, famiglia nobiliare di Gemma Donati, moglie di Dante Alighieri. Esci dalla piazza e prosegui su via del Corso fino a raggiungere l’arco che dà accesso a via Santa Margherita.
Sotto questo arco troverai Da’ Vinattieri, un ottimo posto in cui gustare un panino con il lampredotto, servito direttamente da una finestrella medievale della parete, oppure una schiacciata ripiena tipicamente toscana.

Dopo una gustosa pausa riprendi il tuo cammino e raggiungi via Dante Alighieri. Nella piazzetta successiva troverai la casa di Dante (o meglio una sua ricostruzione del Novecento). Prendi via Alighieri e costeggia la casa del Sommo Poeta verso destra, sulla parete di mattoncini che fa angolo cerca lo stemma familiare di Dante, un’ala di angelo scolpita su marmo bianco. Se osservi attentamente, davanti a questa torre ce n’è un’altra, è la Torre della Castagna, un luogo molto importante per Firenze perché ospitava fino al 1300 il Consiglio dei Priori, poi spostatosi nel nuovo Palazzo della Signoria.
Da qui raggiungi via dei Magazzini e prosegui dritto fino all’incrocio con via della Condotta. Gira a sinistra in via della Condotta e raggiungi Piazza San Firenze. Da qui puoi ammirare due luoghi celebri di Firenze, il Bargello e il palazzo del Tribunale.
Se sei a Firenze e non vuoi assolutamente perderti la famosa schiacciata dell’Antico Vinaio da qui è davvero molto vicina, prosegui per via del Proconsolo e poi via dei Leoni fino all’incrocio con via dei Neri. Siamo certe che vedrai prima la fila che il piccolo locale in cui farciscono tra le migliori schiacciate della città.
In questa strada ci sono molti altri posti dove poter gustare un’ottima schiacciata,
oltre alla Gelateria dei Neri che ti stupirà con i suoi gusti paradisiaci (lo sapevi che
il gelato è stato inventato a Firenze dal Buontalenti?).

Tappa 3: Piazza della Signoria e gli Uffizi

Da via dei Neri risali lungo Palazzo Vecchio per raggiungere la seconda famosa piazza di Firenze: Piazza della Signoria. Qui potrai ammirare la bellezza possente di Palazzo Vecchio (o della Signoria) con gli stemmi colorati e il leone rampante in cima alla torre.

Ad attirare l’attenzione in piazza della Signoria c’è la Fontana del Nettuno di Ammannati e Giambologna, chiamata in modo dispregiativo dai fiorentini Il Biancone. Poco distante dalla fontana, per terra, cerca una targa rotonda, è il monumento in ricordo del frate Girolamo Savonarola e del luogo in cui venne bruciato vivo nel 1498.
Non puoi perderti una bella camminata sotto la Loggia dei Lanzi, un vero e proprio museo a ciel sereno che ospita sculture antiche e rinascimentali. Infine dirigiti verso gli Uffizi per ammirare la Galleria di opere d’arte più visitata d’Italia dall’esterno, con la sua architettura cinquecentesca progettata dal Vasari.
Invece di raggiungere direttamente l’Arno, ti consigliamo di girare nella piccola stradina via Lambertesca, la trovi sulla destra, a metà degli Uffizi. Da qui gira subito a sinistra alla prima traversa e fermati un attimo ad ammirare la scultura bronzea posta qui in ricordo delle vittime della Strage dei Georgofili del 1992. Ora senza indugi raggiungi il fiume di Firenze, l’Arno.

Tappa 4: Ponte Vecchio e l’Oltrarno

Il fiume Arno, delizia e dolore della città, ti accoglie con tutto il suo fascino e la sua
potenza. Sono molti i ponti che attraversano l’Arno, il più antico di tutti ovviamente è Ponte Vecchio, costruito nel 1300 e unico a essersi salvato sia dalle tante piene del fiume che dai bombardamenti nazisti nella Seconda Guerra Mondiale.

Raggiungilo passando al di sotto del corridoio vasariano, fotografalo da tutte le angolazioni e poi goditi una bella passeggiata tra le vetrine di orafi e gioiellieri. Continua dritto per via de’ Guicciardini fino a raggiungere Palazzo Pitti, l’immensa
residenza della famiglia Medici. Da qui prendi la traversa via dello Sprone e fai una pausa caffè presso Ditta Artigianale, qui puoi assaggiare un tipo di caffè davvero
particolare. Raggiungi piazza della Passera, un tempo bordello cittadino, e goditi l’aria bohémien di questo quartiere fiorentino, tra i più originali e autentici della città.
Continua il tuo tragitto fino a raggiungere l’incrocio con il semaforo e gira a destra
risalendo via dei Frescobaldi fino a Ponte Santa Trinità. Questo ponte è indubbiamente il luogo migliore da cui ammirare Ponte Vecchio ed è anche uno dei
ponti più eleganti di Firenze. Da qui si ha accesso, infatti, alla strada più chic della città, via dei Tornabuoni, con tantissime vetrine di alta moda su cui rifarsi gli occhi.
Se hai voglia ti consigliamo di entrare nella chiesa di Santa Trinità (gratuita) e ammirare gli svariati cicli di affreschi che la decorano.

Tappa 5: Piazza della Repubblica e Santa Maria Novella

Seguendo la strada raggiungi via degli Strozzi e gira a destra per ammirare il bellissimo Palazzo Strozzi. Proseguendo sempre dritto raggiungerai Piazza della Repubblica dove troverai alcuni dei più antichi caffè cittadini come Gilly, Paszkowski e le Giubbe Rosse. Tempo di aperitivo?!
Se sei fortunato troverai qualche gruppo musicale durante uno show di strada, con la musica ad allietare il cuore riprendi il tuo cammino in via dei Brunelleschi e passa sotto le logge dove si trovano la libreria Red di Feltrinelli e l’Hard Rock Caffè.
All’incrocio con via de’ Pecori gira a sinistra e vai sempre dritto, supera l’incrocio con Palazzo Antinori e prosegui su via del Trebbio e via delle Belle Donne. Come per magia, dopo una serie di vicoli stretti e angusti, ti ritroverai davanti allo straordinario scenario di piazza Santa Maria Novella, con la sua bellissima basilica.

Dopo la lunga camminata puoi gustare una pausa in uno dei locali che affacciano sulla piazza, per poi tornare verso la stazione, arricchito di tutte le bellezze artistiche e culinarie che Firenze ha da offrire!
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