• ABORIGENI AUSTRALIANI: L’ARTE DI DIPINGERE CON LA TERRA •

Gli aborigeni australiani sono il popolo nativo dell’Australia. Si tratta di un gruppo di popolazioni nomadi provenienti dal sub-continente indiano. Abitavano l’isola già da svariati millenni prima dell’arrivo di James Cook a Botany Bay nel 1770 e della conseguente colonizzazione.
Quella aborigena australiana è la cultura continua più antica del mondo, vantando ben 65.000 anni di storia. Naturalmente, in questa storia troviamo anche l’arte: scopriamo insieme alcune nozioni!

l'arte degli aborigeni australiani
Opera d’arte aborigena esposta all’Art Gallery of WA

L’arte aborigena

Le prime testimonianze di arte aborigena risalgono agli albori dell’omonima civiltà. Ci sono siti in Australia in cui le pitture rupestri ad ocra risalgono ad almeno 65.000 anni fa, confermando l’ipotesi che quella aborigena sia una delle più antiche culture continue del pianeta.
Tuttavia, l’arte aborigena come la conosciamo oggi nacque solo 50 anni fa. I simboli che ora vediamo dipinti su tele e tavole appese nei musei, venivano un tempo raffigurati su pareti rocciose, sul corpo o su articoli cerimoniali e, soprattutto, disegnati sulla sabbia o sulla terra accompagnati da canzoni o storie.
Fu solo nel 1971 che Geoffrey Bardon, un insegnante che lavorava con i bambini aborigeni in Papunya, notò che gli uomini aborigeni, mentre raccontavano storie agli altri, disegnavano simboli sulla sabbia. Li incoraggiò allora a mettere queste storie su tavola e tela, e da lì ebbe inizio il movimento artistico aborigeno. Si tratta, a tutti gli effetti, di una corrente artistica contemporanea, poiché sviluppatasi nel XX secolo.

l'arte degli aborigeni australiani
Opera d’arte aborigena esposta al WA Museum Boola Bardip

Che materiale usano gli aborigeni australiani per dipingere?

Gli aborigeni australiani hanno da tempo immemore usato l’ocra come materiale principale per i loro dipinti. Proprio per questo è considerata uno dei fondamenti principali dell’arte aborigena.
Prima dell’arrivo dei coloni inglesi, il valore dell’ocra era altissimo e il suo commercio avveniva tramite vie che attraversavano tutta l’Australia, comparabili alla via della seta in Asia.

aborigeni australiani
Opera d’arte aborigena esposta al WA Museum Boola Bardip

L’ocra non è altro che un insieme di pigmenti e minerali naturali che si trovano nel terreno, o anche nel carbone. Se avete in mente qualche opera d’arte aborigena o anche semplicemente osservando le foto in questo articolo, noterete che i colori delle opere sono simili tra di loro e ricorrenti. Questo è dovuto, appunto, alle limitazioni dell’ocra: nonostante la fusione e la miscelazione, la palette che risulta prevede solo sei colori

aborigeni australiani
Serie di dipinti aborigeni esposti all’Art Gallery of WA

In un certo senso, una palette così limitata ha dato vita a una forma d’arte più rigorosa, insegnando agli artisti aborigeni a bilanciare l’uso del colore
L’ocra è tuttora usata in diversi contesti: body painting, pittura su roccia, su manufatti e talvolta anche sulla sabbia.


Segui artefortuna per imparare molte altre cose sulla cultura aborigena australiana

Autore

4 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *