• COSA VEDERE A MILANO
IN UN WEEKEND •
Stai programmando un weekend a Milano e non sai cosa vedere? Ecco una lista di attrazioni da non perdere se hai intenzione di trascorrere qualche giorno nel capoluogo lombardo. Non preoccuparti, ce n’è per tutti i gusti!
Cosa vedere a Milano
Ecco una guida essenziale alle attrazioni principali della città meneghina.
Il Duomo
La Cattedrale di Milano, nota a tutti come “Duomo”, è senza dubbio una tappa obbligatoria. Il suo aspetto gotico potrebbe trarre in inganno: iniziato nel 1386, è stato completato non prima degli Anni Trenta del secolo scorso. Nel biglietto d’ingresso è inclusa la visita alla splendida terrazza in cima all’edificio, da cui si può ammirare lo skyline di Milano e la statua dorata di Maria Santissima, o “la Madunina” come dicono i milanesi, simbolo della città.
I musei
Ci sono diversi musei che puoi visitare a Milano, a seconda del tipo di arte che ti interessa di più.
Ad esempio, se sei appassionato/a di arte contemporanea, ti consiglio di visitare il Museo del 900 (fermata M1-M3 Duomo), la Fondazione Prada (fermata M3 Porta Romana) e il Pirelli Hangar Bicocca (fermata M5 Ponale).
Invece, se ami l’arte più “tradizionale”, ti consiglio la Pinacoteca di Brera (fermata M2 Lanza), il Museo Diocesano (fermata M2 Sant’Ambrogio) e la Pinacoteca Ambrosiana (a due passi dal Duomo, fermata M1 Cordusio). Quest’ultima ospita una parte del Codice Da Vinci, lo sapevi?
Se sei affine al design, Milano è la città giusta per te! Non puoi perdere la famosa Triennale di Milano (fermata M1-M2 Cadorna) e se hai tempo anche il nuovo ADI Design Museum (fermata M5 Monumentale).
Ai più curiosi consiglio il Museo della Scienza (fermata M2 Sant’Ambrogio) e il Museo di Storia Naturale con annesso Planetarium (fermata M1 Palestro o M1 Porta Venezia).
Infine, Milano ospita sempre varie esposizioni temporanee e fiere d’arte. Uno dei luoghi da tener maggiormente d’occhio per le mostre è sicuramente Palazzo Reale (fermata M1-M3 Duomo).
Leggi qui per tutti gli aggiornamenti sulle mostre di Milano e dintorni
Il Castello Sforzesco
Milano ha proprio tutto, perfino un castello! Il Castello Sforzesco (fermata M1 Cairoli-Castello) fu costruito tra il XIV e il XV secolo e un tempo era di proprietà dei visconti milanesi, la Famiglia Sforza da cui prende il nome. Oggi è di proprietà del Comune di Milano ed è aperto al pubblico. Al suo interno ospita una notevole collezione di opere d’arte, tra cui una delle Pietà di Michelangelo (la “Pietà Rondanini“).
La Milano moderna
Se sei amante dell’architettura contemporanea, non puoi assolutamente perdere i due fulcri della modernità milanese: il Distretto di Porta Nuova (fermata M2-M5 Garibaldi) e City Life (fermata M5 Tre Torri).
La maggior attrazione di Porta Nuova è senz’altro la splendida Piazza Gae Aulenti, che vanta non solo il grattacielo più alto della città (la Torre Unicredit, alta 152 m), ma anche il Bosco Verticale, premiato come grattacielo più bello del 2015.
City Life, invece, è un centro direzionale con tre alti grattacieli progettati da famosi architetti. La Torre Isozaki, o come dicono i milanesi “il Dritto”, porta la firma dell’architetto giapponese Arata Isozaki ed ospita gli uffici di Allianz; si tratta del secondo grattacielo più alto d’Italia (209 m). La Torre Hadid (177 m), o “lo Storto”, è stato progettato dalla famosissima architetta anglo-irachena Zaha Hadid e ospita gli uffici di Generali. Infine, la Torre Libeskind (175 m), o “il Curvo”, è un progetto dell’architetto polacco Daniel Libeskind e ospita gli uffici di PwC.
Cos’altro vedere a Milano?
La risposta è… altre chiese! Diciamoci la verità, le chiese sono un evergreen tutto italiano! E anche Milano fa la sua parte.
Tra le chiese meneghine da non perdere c’è senza dubbio Santa Maria delle Grazie (fermata M1 Conciliazione), progettata nel XVI secolo dal Bramante, dove si trova il famosissimo Cenacolo o Ultima Cena di Leonardo Da Vinci.
Una visita la merita sicuramente la Basilica di San Lorenzo (fermata M2 Sant’Ambrogio), di origini paleocristiane e con le splendide colonne romane antistanti.
Infine, non perdere il gioiello del romanico milanese: Sant’Ambrogio (fermata M2 Sant’Ambrogio), con il dorato altare medievale opera di Vuolvino e risalente alla Dinastia Carolingia (IX secolo) e il ciborio d’avorio del X secolo risalente alla Dinastia degli Ottoni.
Non è una chiesa ma comunque un luogo di culto che merita una menzione d’onore in questo articolo: il Cimitero Monumentale di Milano (fermata M5 Monumentale). Qui troverete seppelliti dei personaggi storici del calibro di Alessandro Manzoni, Salvatore Quasimodo, Alda Merini e Giorgio Gaber, oltre a splendide tombe monumentali progettate e/o scolpite da maestri quali Lucio Fontana, Carlo Maciachini e Giannino Castiglioni.
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